Per aiutare le popolazioni terremotate dell’entroterra maceratese, l’Istituto Storico di Macerata, il Centro studi Acli delle Marche con il patrocinio dell’Istituto Cervi e la collaborazione dell’associazione Aristoria hanno organizzato un mese di incontri dal 6 maggio al 10 giugno nei luoghi del terremoto, da Visso a Pieve Torina, da Camerino a Caldarola e Fiastra per aiutare chi è tornato in quei paesi a affrontare la vita in luoghi che hanno perso la loro identità Gli incontri si chiamano “Cantieri mobili della storia”e saranno una vera e propria scuola di vita nel presente, come spiega Paolo Coppari dell’Istituto Storico di Macerata. Il calendario prevede incontri sulle concerie e la lavorazione delle pelli, sulla pastorizia, sui mestieri del territorio ma anche sul recupero delle memorie scolastiche