Dal 30 settembre 2025, la sperimentazione della nuova normativa sulla disabilità sarà estesa ad altre nove province italiane, compresa MACERATA ( Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza).
La riforma, avviata in altre province dal 1° gennaio, introduce nuovi criteri e modalità di accertamento della disabilità (con previsione di una “valutazione di base” unitaria affidata all’INPS) che comportano immediati cambiamenti per le persone e le famiglie che devono presentare una nuova domanda di riconoscimento dell’invalidità civile o l’indennità di accompagnamento.
Le nuove regole
Precisiamo da subito che le domande presentate entro il 29 settembre 2025 seguiranno la normativa precedente fino alla loro conclusione.
Una delle novità introdotte dal Decreto Legislativo 3 maggio 2024 n.62 riguarda la modalità per l’avvio del procedimento valutativo. La tradizionale domanda amministrativa non sarà più necessaria e sarà sostituita dall’invio del certificato medico introduttivo. La nuova procedura prevede infatti che l’accertamento della disabilità inizi con la trasmissione in via telematica all’INPS del “nuovo certificato medico introduttivo” da parte di un medico certificatore. L’invio del “nuovo certificato medico introduttivo” determinerà la decorrenza della prestazione assistenziale eventualmente spettante a partire dal primo giorno del mese successivo all’invio del certificato stesso.
I cittadini residenti e domiciliati o anche solamente domiciliati nelle aree territoriali sperimentali potranno usare i certificati medici redatti fino al 29 settembre 2025 solo se la domanda amministrativa viene presentata all’INPS entro tale data.
Il certificato medico introduttivo
A partire dal 30 settembre 2025, i certificati medici redatti secondo le precedenti modalità ma non ancora inviati insieme alla domanda non saranno più considerati validi. L’avvio del procedimento per l’accertamento della condizione di disabilità potrà avvenire esclusivamente tramite il nuovo certificato medico introduttivo.
Per la tutela dei tuoi diritti
Per la tutela dei diritti, è indispensabile consegnare tempestivamente una copia del certificato medico introduttivo e della relativa ricevuta di presentazione al Patronato. In questo modo, il cittadino sarà adeguatamente assistito dal Patronato ACLI durante l’intero procedimento e sarà possibile, da subito,comunicare all’INPS tutti i dati socioeconomici necessari per ottenere rapidamente la prestazione assistenziale eventualmente spettante.
Al fine di mantenere la validità dei certificati medici già redatti vi invitiamo a rivolgervi immediatamente entro il 29 settembre presso il Patronato ACLI al fine di inoltrare la domanda di riconsocimento dell’invalidità civile o dell’indennità di accompagmanto.
Per info [email protected] – 0733 230611