Le ACLI delle Marche sono vicine alle comunità che sono state colpite questa notte dall’alluvione. Tra le strutture allagate e danneggiate anche diversi circoli delle ACLI e molti nostri soci sono stati colpiti da gravi danni a cose e abitazioni. Le ACLI esprimono il loro cordoglio soprattutto per le famiglie che hanno perso alcuni dei loro cari rimasti imprigionati all’interno di cantine e garage sommersi dall’acqua.
Una tragedia che forse poteva essere evitata se i messaggi di allerta fossero arrivati con adeguato anticipo ma sicuramente una tragedia che avrebbe potuto essere evitata se fossero stati adottati tutti gli accorgimenti e le attenzioni del caso ancor prima che in quei luoghi nascessero tante abitazioni.
Per la verifica dei danni e delle responsabilità dei fatti accaduti ci vorrà del tempo ma come ACLI riteniamo che sia decisamente finito il tempo di rimandare ancora a lungo l’adozione di modelli di sviluppo delle nostre città che siano sostenibili.