Sono ben 22 i ragazzi impegnati nel servizio civile 2014-2015: 12 i volontari del servizio civile nazionale e 10 per quello regionale.

I due progetti nazionali presentati, “Centro di gravità” e “Saranno famosi”, si occupano rispettivamente di famiglie e giovani.

Nel progetto “Centro di gravità” il volontario collaborerà, attraverso attività, ad incentivare una partecipazione piena e consapevole delle famiglie e dei loro componenti alla vita sociale del territorio, sia attraverso azioni mirate alla lotta all‟esclusione sociale, sia sviluppando nuove forme di mutualità e solidarietà interfamiliari.
Il progetto si fonda sul presupposto che la famiglia non è la beneficiaria di interventi assistenziali, ma il luogo in cui si sviluppa e si valorizza il capitale umano degli individui. Di conseguenza la famiglia è un soggetto di primaria importanza per lo sviluppo del territorio e per la costruzione del capitale sociale.

Nel progetto “Saranno famosi”, invece, si impegna a migliorare la condizione giovanile all’interno del contesto sociale, sviluppando occasioni di aggregazione per consentire confronto, dialogo e crescita del senso di appartenenza ad una comunità ed assunzione di responsabilità.

Per quanto riguarda i progetti regionali, troviamo:

– il progetto “SOS.TENIAMO LE FAMIGLIE” pone al volontario il compito di incentivare una partecipazione piena e consapevole delle famiglie e dei loro componenti alla vita sociale del territorio, sia attraverso azioni mirate alla lotta all’esclusione sociale, sia sviluppando nuove forme di mutualità e solidarietà interfamiliari. Attraverso l’organizzazione di seminari su temi inerenti le problematiche educative, l’educazione alla legalità e gli stili di vita si può capire ciò che bisogna migliorare.
Il progetto prevede inoltre attività aggregative per le famiglie con le quali si rileveranno i bisogni emergenti. Attraverso questa raccolta, si avvieranno i servizi (sportelli di orientamento, prima accoglienza, consulenza e informazione giuridica, fiscale, sociosanitaria e previdenziale…);

– il progetto ”PERCORSI DI COMUNITA’”, nel quale il volontario, favorendo il rafforzamento della stima personale (autostima) e dell’ identità culturale, ha come obiettivo contrastare le situazioni di discriminazione e migliorare l’inserimento scolastico attraverso l’iniziativa Diversamente uguali.
Successivamente, promuovere una cultura di rispetto dell’altro e di accoglienza della diversità in generale, e di quella culturale in particolare, per favorire il dialogo interculturale, l’educazione alla diversità e la valorizzazione del patrimonio culturale d’origine.
Solo dopo aver compreso questi concetti si potranno sostenere iniziative di aggregazione interculturale e sociale in cui valorizzare il protagonismo sociale dei giovani immigrati e sperimentare la ricchezza e la positività di costruire relazioni interpersonali significative, in particolare con persone di altre culture;

– il progetto “TURISMO SOCIALE PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO E CONTRO IL DISAGIO”, dove il volontario creerà un sistema informativo per sostenere le attività di turismo sociale sul territorio della Provincia di Fermo e della Regione Marche, integrando il bisogno socio-sanitario o i bisogni personali con il patrimonio culturale e il panorama delle Marche.
Il progetto consentirà infatti di costruire una banca dati di possibili percorsi naturalistici del territorio fermano e non solo, che illustreranno nel dettaglio le specifiche esigenze che ognuno di essi sarà in grado di soddisfare.
Saranno numerose le possibilità tra cui i turisti interessati potranno operare la loro scelta vista la varietà delle opportunità offerte dal territorio con la  presenza  del mare con lunghi tratti di spiaggia facilmente accessibili,ma anche di aree collinari e comunità montane con i loro prodotti tipici.

Cos’è il servizio civile?

Il Servizio Civile Nazionale si svolge su base esclusivamente volontaria ed è l’ opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale. Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa, una importante e spesso unica occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese. Chi sceglie di impegnarsi per dodici mesi nel Servizio civile volontario, sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa, quando non diventa addirittura opportunità di lavoro, nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica.