Le Acli sostengono il cammino della campagna “Mettiamoci in gioco” che sta cominciando a dare i primi frutti concreti. “Quanto previsto sul gioco d’azzardo nella legge di stabilità va nella direzione giusta”, dichiara don Armando Zappolini, portavoce di Mettiamoci in gioco, la campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo. “In particolare, il divieto di pubblicità dalle ore 7.00 alle ore 22.00 per le tv e le radio generaliste non è ancora il divieto totale da noi richiesto, ma è certamente una prima, seria, misura di contenimento della promozione del gioco d’azzardo. Inoltre, riteniamo fondamentale che, nel definire caratteristiche, distribuzione e concentrazione dei punti vendita, vengano coinvolte le Regioni e gli Enti locali.” “Credo che dobbiamo ringraziare, per questo risultato,” continua don Zappolini, “anche quei parlamentari che da tempo si stanno battendo con noi per regolamentare davvero il gioco d’azzardo nel nostro paese. A tal proposito, ribadiamo la necessità di avere, al più presto, una legge quadro per tale settore. C’è una buona proposta approvata in Commissione Affari sociali che langue nelle aule parlamentari. Ci attendiamo che parlamento e governo assumano impegni precisi al riguardo.”
Fonte: www.acli.it