In occasione della 87° Giornata mondiale del Risparmio dello scorso 26 ottobre, la Campagna Italiana ZeroZeroCinque si è unita alle mobilitazioni realizzate in tutto il mondo per chiedere l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie, per contrastare la speculazione e generare un reddito per politiche sociali in Italia, la cooperazione allo sviluppo e l’ambiente. Il prossimo appuntamento con il Vertice del G20 di Cannes del 3 e 4 novembre può diventare un’ottima occasione, per la Campagna Zerozerocinque alla quale le Acli partecipano, per centrare finalmente l’obiettivo di introdurre una Tassa sulle Transazioni Finanziarie. L’Europa sta giocando un ruolo determinante, sotto la spinta propulsiva della recentissima proposta di direttiva Europea presentata da Barroso, che si aggiunge al consenso già maturato mesi fa in seno al Parlamento Europeo e all’impegno di alcuni Governi, in primis Francia e Germania. Segnali di apprezzamento per una misura come la TTF anche dal Vaticano, che attraverso un documento del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace auspica l’adozione di “misure di tassazione delle transazioni finanziarie, mediante aliquote eque”, anche per “contribuire alla costituzione di una riserva mondiale, per sostenere le economie dei Paesi colpiti dalle crisi, nonché il risanamento del loro sistema monetario e finanziario”.
“E’ solo una questione di volontà politica – afferma Andrea Baranes, portavoce della campagna ZeroZeroCinque – ci sono tutte le condizioni perché l’Europa compia una scelta coraggiosa ed introduca la TTF anche nella sola Zona Euro per una graduale applicazione futura della tassa a livello globale. La posta in gioco al prossimo G20 di Cannes è determinante. Chiediamo all’Italia di schierarsi a favore della TTF e di sostenere gli sforzi che già altri Governi e le stesse Istituzioni europee stanno mettendo in campo”.
(Articolo tratto dalla Newsletter Rel-azioni di pace 27 ottobre – 3 novembre)