L’Assemblea straordinaria dell’Associazione, delle Associazioni specifiche e dei Servizi delle Acli maceratesi, svoltasi a Macerata il 21 febbraio 2015, ha discusso il tema: “Il coraggio di cambiare. Con le Acli per una nuova partecipazione”.

L’assemblea delle Acli maceratesi ha ribadito la centralità del Circolo: un Circolo che però sia in grado di rispondere ai bisogni nuovi espressi dal territorio e sia capace di attirare nuovi soci portatori di nuove idee.

L’Assemblea ha riflettuto anche sul modello di azione sociale realizzato nella provincia di Macerata. Dai lavori dei tre gruppi che hanno discusso il documento nazionale è emerso che non sempre fra gli aclisti c’è consapevolezza dell’importanza del lavoro svolto e delle potenzialità inespresse della nostra Associazione.

Nella provincia di Macerata le Acli con la loro azione sociale indubbiamente stanno contribuendo alla tenuta della comunità locale. Ma nel difficile momento che sta vivendo il nostro Paese sarebbe necessario fare molto di più: in particolare promuovere la creazione di nuovo lavoro, anche in forme cooperative; puntare a una più sistematica presenza sui temi delle politiche sociali, realizzando anche azioni di welfare a livello locale; lavorare a sostegno delle famiglie più deboli, organizzando esperienze di mutuo aiuto fra le famiglie; infine rafforzare la coesione sociale delle nostre comunità costruendo rapporti di solidarietà.

L’Assemblea ha auspicato una maggiore integrazione fra l’Associazione, le Associazioni specifiche e i Servizi promossi dalle Acli: il Patronato, il Centro di Assistenza Fiscale e il Punto Famiglia. Su questa integrazione può nascere il nuovo modello organizzativo delle Acli maceratesi.

Mentre si lavora in questa ottica, è importante non si dia nulla per scontato: i Circoli vanno costantemente informati sui servizi offerti dal Sistema Acli; le Associazioni specifiche devono sperimentare forme di collaborazione come quelle presentate nel corso dell’Assemblea fra Unione Sportiva Acli e Federazione Anziani e Pensionati Acli (corsi di ginnastica “dolce” e camminate in luoghi di interesse artistico e paesaggistico). A loro volta i Servizi vanno sempre più governati in una logica unitaria in modo che, oltre a sviluppare reciproche sinergie, possano contribuire all’azione sociale delle Acli.

L’Assemblea straordinaria si è tenuta nell’anno del Settantesimo anniversario della nascita delle Acli: anche questo avvenimento, con il richiamo ai valori fondativi dell’Associazione, ha contribuito a far riacquisire senso di appartenenza e ha spinto a rinnovare l’impegno delle Acli maceratesi per una società più giusta e democratica.