Domenica 28 settembre due cortei, entrambi formati da Aclisti, dagli “Angeli del fango” (quelli dell’alluvione) e da privati cittadini, guidati da due sacerdoti, hanno raggiunto la chiesa di Borgo Mulino, partendo l’uno dalla Chiesa del Portone e l’altro dalla chiesa di Borgo Bicchia, le zone di Senigallia più martoriate dalla calamità del 3 maggio.
La “Sesta passeggiata della solidarietà” organizzata da Acli di Zona (L. Mencucci). Per non dimenticare, per continuare a coltivare quella solidarietà, per quel senso profondo del vivere civile e dell’appartenenza che si manifesta soprattutto nelle avversità.
A Borgo Mulino c’erano i Volontari dalla Caritas, i volontari scout CNGEI, i cittadini alluvionati, gli aclisti con il Presidente Provinciale L. Biagetti ed il Dirigente Nazionale P. Vacchina, il Sindaco Mangialardi , il Vescovo Orlandoni, il Presidente della Fondazione Caritas G. Bomprezzi, il Comandante di Polstrada P. Molinelli, l’Assessore G. Campanile e tanti altri.
Gli interventi spontanei, di quanti si sono avvicendati sul palco, sono stati toccanti ed emotivamente coinvolgenti, hanno testimoniato vicinanza alla città e ai cittadini. Tutti hanno sottolineato che il “miracolo” di risorgere dal “fango” o da qualsiasi difficoltà si avvera quando ci si mette insieme, ciascuno con le proprie capacità, e si lavora per il medesimo obiettivo condiviso.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai giovani volontari che hanno dimostrato sul campo, di essere tenaci e generosi quando il motivo, per cui si spendono, ha un senso vero, concreto e tangibile.
La manifestazione ha avuto anche l’obiettivo di raccogliere fondi, che la Fondazione Caritas Diocesana utilizzerà, quale contributo, per la riattivazione della propria mensa o del punto di ascolto, ora inagibili, danneggiati dall’alluvione.
La “Passeggiata” si è conclusa con la S. Messa ed un incontro alle Acli Ravetta.