Un altro passo in avanti. La commissione Finanze della Camera ha infatti adottato come testo base la proposta avanzata dall’intergruppo parlamentare contro il gioco d’azzardo che prevede, tra l’altro, il divieto assoluto di pubblicità e promozione del gioco. A renderlo noto il coordinatore dell’intergruppo Lorenzo Basso (Pd), ricordando che questa è “la richiesta che portiamo avanti connumerose associazioni”. La promessa del relatore Federico Ginato, adesso, è il via libera “il prima possibile”. Intanto le associazioni anti-azzardo si mobilitano per l’approvazione degli emendamenti Endrizzi (M5S), che prevedono il divieto totale di pubblicità sul gioco d’azzardo”, dicono i senatori e deputati del movimento Cinque Stelle che citano gli appelli di “No Slot”, “Slot Mob” e della rete “Mettiamoci in Gioco”. Le associazioni, a 24 ore dal voto in commissione Bilancio, lanciano la campagna di mail bombing con l’hastag #noslot e “chiedono a senatori e senatrici di votare l’emendamento del M5S – recita la nota diffusa ieri in serata-. Riusciranno i nostri eroi a non fare l’ennesimo favore a chi non vuole introdurre il divieto assoluto di pubblicità dell’azzardo?”
Dal Giornale Avvenire del 11 novembre 2015 n°267