1 luglio 2021 i Circoli ACLI riaprono le porte alle attività sociali. A decretarlo lo era stato il decreto legge del 18 maggio n.65.
Una ripartenza tardiva rispetto a tante altre attività, non certo facile, ma piena di speranza. I circa 17.000 soci delle ACLI marchigiane possono tornare a “riappropriarsi” di quelli che sono in molti paesi, specie dell’entroterra, gli unici punti di aggregazione di giovani e anziani.
In attesa di questa riapertura di certo le ACLI non sono state affatto ferme ma hanno voluto stare comunque vicine al territorio. Lo racconta il Presidente regionale sulle pagine del Corriere Adriatico.
Leggi l’Articolo – tratto dal Corriere Adriatico del 26 giugno 2021