Continua il boom delle scommesse che nello scorso mese di ottobre sono cresciute del 31,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2014, trainate dall’on line che addirittura arriva a un +55 per cento rispetto all’ottobre dello scorso anno. In tutto il mese gli italiani, tra agenzie e on line, hanno scommesso più di 580 milioni. Si arriva così all’enormità di oltre 4 miliardi e mezzo in dieci mesi, con un aumento che supera abbondantemente del 30 per cento lo stesso periodo del 2014.
Eppure non più tardi di due giorni fa gli imprenditori del settore si lamentavano di «essere delegittimati e messi all’indice come affamatori di un popolo». Parole espresse dal presidente del Utis, Stefano Sbordoni, in occasione di un convegno alla Camera. Aveva contestato che i 15mila centri scommesse che – come prevede la Legge di stabilità – andranno a gara nel 2016 «siano troppi: sono appena 1,9 a comune». Ovviamente considerando anche i paesini di montagna e dimenticando i quasi 100mila bar con slot e altri migliaia di luoghi dell’azzardo. Contestazione oltretutto stonata alla luce del grande incremento del mercato delle scommesse.
Partiamo da quelle “tradizionali” in agenzia. Ad ottobre qui si sono giocati 276,6 milioni di euro con un aumento del 12% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando la spesa era stata di “soli” 247 milioni. Ma il vero balzo lo hanno fatto le scommesse on line che sono passate da 195 milioni di euro puntati nell’ottobre 2014 a ben 303,5 milioni di questo anno, con un incremento del 55,6 per cento. I migliori risultati in agenzia li ottengono Snai che con 59 milioni raccoglie il 21,3 per cento, Lottomatica con 50,7 milioni (18,3) e Eurobet con 43,5 milioni (15,7). I big dell’on line vanno ancora meglio. Così Bet365 con 103,5 milioni raccolti in un mese raddoppia il suo risultato così come Eurobet con 31,9 milioni, mentre Snai e Sisal si devono accontentare “solo” di un più 50 per cento. In totale, come detto, si arriva così a 580 milioni scommessi nel mese di ottobre, con un più 31,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2014. Un trend ormai costante.
A settembre, infatti, si erano scommessi 513 milioni, tra agenzie e on line, con un aumento del 45,5 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno quando si era arrivati a 350 milioni. Crescita davvero inarrestabile. Basti pensare che ad agosto (peraltro in crescita rispetto al 2014) si erano scommessi “appena” 380 milioni. In soli due mesi le puntate sono cresciute di ben 200 milioni. E ,ricordiamo, restano fuori dal calcolo i 7mila Ctd, centri trasmissione dati, illegali per i quali il governo intende riaprire la sanatoria fallita a gennaio quando se ne regolarizzarono poco meno di 2.200.
Articolo di Antonio Maria Mia del Giornale avvenire del 11 novembre 2015 n°267