Si è celebrata il 26 maggio la cerimonia organizzata dalla Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes di Loreto di intitolazione della sala convegni della propria sede in via Marconi a Francesco Baldoni, già assessore del Comune di Loreto, funzionario e addetto stampa dell’ente e presidente regionale delle Acli, deceduto il 30 ottobre scorso per una malattia a soli 49 anni. Oltre ai dirigenti delle ACLI provinciali e regionali, è stata presente alla cerimonia anche Paola Vacchina, responsabile per il Consiglio nazionale ACLI all’Ufficio Studi. Per le ACLI delle Marche e per la società civile locale Francesco è un “santo minore”. Quando, alla fine del 2000, gli viene diagnosticata una di quelle malattie che non sono neanche sul vocabolario, non tralascia nessuno dei suoi impegni, neanche quando ormai allo stremo affronta il trapianto di tutti e due i polmoni. Uomo di straordinaria fede, sapeva combinare con grande umanità i valori democratici con quelli evangelici coniugando il tutto con gentilezza e un genuino senso dell’allegria. Il pensiero per i problemi sociali, per le famiglie bisognose, l’equità e l’inclusione sociale non lo lasceranno mai, neanche nei giorni più duri. Quello per cui tutti lo ricordano è la sua disponibilità e l’attenzione per i problemi degli altri che venivano prima dei suoi, oltre che per il suo sorriso che non lo ha lasciato neanche l’ultimo giorno salutando la mamma e la moglie.