Grazie per avere scelto di dedicare un appuntamento sportivo, e con questa bella forma di partecipazione, al ricordo di mio padre. E’ un segno di sensibilità civile e di memoria delle persone e dei fatti. Anche da parte dei miei familiari esprimo gratitudine per questa scelta così semplice ed al tempo stesso così significativa”.
Con la lettura di questo messaggio di Nando Dalla Chiesa, figlio del generale dei carabinieri e prefetto di Palermo ucciso il 3 settembre 1982, ha preso il via l’iniziativa “In cammino per la salute, la pace e la legalità” che ha coinvolto 60 cittadini di ogni età in una camminata di circa 9 chilometri che ha toccato due luoghi simbolo della città ossia Piazza Setti Carraro (dedicata alla seconda moglie del generale, anch’essa uccisa) e Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa (di fronte all’ex tribunale, presto Scuola Media Curzi).

La manifestazione è stata organizzata da Associazione Amici Opg, U.S. Acli Marche e Agci Marche ed è stata particolarmente sentita soprattutto dai tanti cittadini sambenedettesi presenti che hanno voluto ricordare il forte legame esistente tra il generale Dalla Chiesa e San Benedetto del Tronto di cui venne nominato cittadino onorario

Si è trattato del secondo evento, dopo quello di Giugno a Grottammare, nel quale gli organizzatori hanno voluto abbinare allo sport ed alla socializzazione i temi della pace e della legalità auspicando un comportamento corretto anche nella vita quotidiana di ciascuno.

All’iniziativa, oltre a tanti sambenedettesi, erano presenti cittadini provenienti da Marche ed Abruzzo che hanno voluto testimoniare la propria attenzione ai temi proposti dagli organizzatori e il proprio affetto alla figura del generale a 33 anni dalla sua uccisione.