Dal dossier, curato dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Regione, in collaborazione con l’Area “Studi e Ricerche” di Italia Lavoro SpA, emerge l’importante risposta al Programma che “mira a garantire i giovani” nell’inserimento nel mondo del lavoro. Oltre all’assessore Luchetti, erano presenti Maurizio Sorcioni e Paolo Reboani di Italia Lavoro SpA, e per la Regione Marche, Fabio Montanini, Dirigente della P.F. Formazione e Lavoro e Marco Canonico, Responsabile dell’Osservatorio regionale del Mercato del Lavoro.
“A distanza di otto mesi, il primo resoconto delle attività svolte fornisce un quadro di sintesi soddisfacente” – ha affermato l’assessore Luchetti – “Garanzia Giovani è un programma che ha ottenuto un buon successo, se guardiamo all’elevato numero di registrazioni da parte dei giovani e all’impatto che le misure attivate hanno avuto sul target di riferimento; ora per realizzare gli obiettivi che la Regione si è posta con il Piano di attuazione regionale del Programma Garanzia Giovani è necessario superare le criticità che si sono rilevate, nella consapevolezza della situazione che viviamo che è di grande sofferenza economica”.
Dai dati si evince che nella Regione Marche il Programma sta raggiungendo risultati molto interessanti, complessivamente migliori di quanto si registra su scala nazionale: la percentuale dei registrati sul bacino potenziale è pari al 62,8 % contro il 22,2 % a livello nazionale.

Maggiore della media nazionale è anche la quota di giovani presi in carico (ovvero la platea di giovani che dopo la registrazione sono stati contattati dai servizi per il lavoro competenti e hanno svolto il primo colloquio di accoglienza) sul totale dei registrati pari al 45,5 % contro il 36,9 % registrato sul totale delle regioni. Interessante è anche l’aspetto che riguarda il numero di giovani che, dopo essere stati presi in carico,  hanno stipulato un Patto di servizio e sono stati avviati alla Misura 5 del Programma, Tirocinio extracurriculare anche in mobilità geografica: si stanno realizzando sul territorio regionale circa 2.716 tirocini. Nello specifico, i tirocini, che sono la misura più adatta a rispondere simultaneamente alle esigenze dei giovani, hanno interessato 1.573 giovani diplomati, 760 laureati e 383 giovani con la licenza media dell’obbligo.  La Regione conferma così il proprio impegno nell’investire sul capitale umano, ponendo al centro  dell’attenzione i giovani,  da inserire all’interno dei siti produttivi.