Il Coordinamento Donne della provincia di Ancona ha scelto di aderire e collaborare all’iniziativa promossa dall’Associazione di volontariato dalla Parte delle Donne che si è svolto lunedì 6 giugno a Senigallia.
Si è trattato di una fiaccolata per le vie del centro storico di Senigallia, con partenza e ritorno da piazza Roma, che ha permesso di riflettere su una questione, purtroppo costantemente di attualità. Scortato dai vigili urbani, il corteo ha percorso le strade appositamente lasciate buie, come da accordi con l’Amministrazione comunale. In tanti hanno immortalato le immagini del serpentone umano che percorreva le via del centro e le immagini hanno subito fatto il giro dell’etere. Un segnale forte per dire no alla violenza sulle donne e per sensibilizzare e far uscire le donne dall’omertà di chi subisce violenza.
Sul palco di piazza Roma tante scarpe rosse, da anni simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.Quotidianamente apprendiamo infatti di violenze di ogni genere su donne e minori ma, soprattutto, troppo spesso veniamo a conoscenza di episodi quando ormai è troppo tardi, e la situazione è definitivamente compromessa. Ecco perché è indispensabile sensibilizzare l’opinione pubblica, lottare insieme contro la violenza maschile, ed in particolare NON tacere. Hanno partecipato alla fiaccolata la sezione senigalliese di Free Woman, il Centro antiviolenza della Provincia di Ancona, le associazioni Donne e Giustizia di Ancona, Casa delle Donne di Jesi ed Artemisia di Fabriano, la Consulta del Volontariato di Senigallia e con essa numerose associazioni di volontariato della città. Tante anche le autorità alla fiaccolata, tra le quali il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e l’on. Beatrice Brignone, che ha recentemente presentato una proposta di legge per la costituzione di una commissione parlamentare promotrice di azioni efficaci per l’organizzazione del contrasto al fenomeno della violenza sulle donne.
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