In relazione alla riapertura dei Circoli, soprattutto quelli con la mescita, vi confermiamo che al
momento, nonostante l’allegato 3 del DPCM del 26 aprile includa tra le attività consentite quelle riferite
alle organizzazioni associative, non è possibile riprendere le seguenti attività che continuano a
essere sospese:
1. le attività di somministrazione di alimenti e bevande, ivi incluse quelle
complementari alle attività istituzionali svolte dai circoli per i propri soci
2. le attività dei centri ricreativo-culturali e dei centri sociali
3. le attività proprie dei centri sportivi e palestre
4. le manifestazioni eventi e spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico,
ivi inclusi quelli di carattere culturale, ludico, ricreativo, sportivo, religioso e fieristico,
cinematografico e teatrale, svolti in ogni luogo (pubblico o privato), ivi inclusi quelli di
carattere ludico, sportivo e ricreativo;
5. le attività convegnistica o congressuale;
6. le attività didattiche ed educative in presenza
A oggi dunque l’unica attività consentita è la somministrazione in asporto, solamente per
quei circoli che sono dotati di una licenza pubblica, presso locali separati da quelli dove si
svolgono le attività di sola comunità sociale. Tale attività deve rimanere secondaria e
strumentale rispetto a quella di interesse generale (attività istituzionale in senso stretto).
Ricordiamo infine che prima di avviare ogni iniziativa devono operarsi verifiche preventive in
ordine alla sussistenza, sul territorio di interesse, di disposizioni più restrittive rispetto a quelle
sopra richiamate, emanate dalle autorità regionali.
Auspichiamo che a breve possano uscire nuove disposizioni che consentano la riapertura dei
circoli; sarà nostra cura darvene comunicazione immediata non appena ci saranno novità in
merito. Siamo tutti molto preoccupati e dispiaciuti per la situazione in essere, ma al momento,
purtroppo non sono percorribili strade diverse
Funzione sviluppo associativo ACLI Nazionali