«Per noi delle Acli e del Terzo settore la legge anticorruzione è una condizione di base per ritrovare la fiducia e l’impegno». Il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero ha firmato l’appello del quotidiano La Repubblica per una legge anticorruzione e ha avvertito il mondo politico:«Non vogliamo più promesse. Queste norme sono la cartina di tornasole per capire chi vuole cambiare e chi no. Faremo sì che, nelle prossime scadenze elettorali, i cittadini scelgano di conseguenza».
 Già nella sua relazione introduttiva all’Incontro di Studi delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani (Orvieto, 14 e 15 settembre), Olivero aveva invitato il Parlamento a lavorare per la revisione del sistema di finanziamento all’attività politica e al rafforzamento delle norme anticorruzione.
Da un’indagine realizzata da Ipsos per le Acli, è infatti emerso al primo posto nell’agenda elettorale degli italiani proprio la lotta agli sprechi e alla corruzione.

(articolo tratto dal sito www.acli.it)