Sembra a volte che il tempo in America Latina si sia fermato, che le rivoluzioni degli indigeni nel corso di questi secoli non siano mai finite, da quando nel ‘500 Cortès varcò i confini di un oceano scoprendo un impero forte e potente, quello azteco, ma anch’esso con delle fragilità, vale a dire un imperatore ingenuo come Montezuma e credenze che pian piano furono le prime a sgretolare quel popolo orgoglioso e speciale. Sembra che la grande personalità di Padre Hidalgo sia ancora viva,
egli che, nel 1810, lottò per l’indipendenza del Messico combattendo a fianco del popolo indios.
La sua spiritualità, il suo equilibrio e la sua giustizia rivivono nelle persone che con misericordia e coraggio proteggono e aiutano i più bisognosi. Padre Mario Bartolini ne è forse l’erede, ed è la testimonianza di quelle voci così lontane da noi, di quella gente che si trova a combattere per i diritti che ogni uomo acquisisce fin dalla nascita.
Egli è missionario passionista in Perù da oltre 30 anni, affiancando le popolazioni indigene dell’Amazzonia. Ma per lungo tempo è stato bloccato da accuse giudiziarie spinte da multinazionali e politici locali corrotti che bramano di sfruttare la foresta, senza scrupoli e senza pensare alle conseguenze. Egli lotta con le parole, lotta per la Vita delle persone, spesso schiacciata dall’egoismo di quei pochi che hanno dalla loro parte la meschina forza del denaro e del mercato. Padre Mario Bartolini riprende la semplicità del Vangelo per inviare un messaggio deciso e pregnante di significati che possa far riflettere sul nostro stile di vita basato sul consumismo, uno stile di vita che non guarda lontano, perché nessuno “vuole aprire gli occhi” e notare che la propria diffidenza possa esser l’origine dell’esagerato sfruttamento delle risorse e dei popoli meno fortunati.
Egli proseguirà per sempre la sua lotta in difesa dei più deboli, e noi dovremmo esser sostenitori del suo modello di vita spirituale.
Mercoledì 11 aprile ci lieterà della sua presenza e siamo fieri di accoglierlo a Poggio di Bretta presso il circolo “Poggese” in via S.Giovanni Battista n.3 alle ore 21.00, e si ringrazia per l’occasione la collaborazione dell’ Associazione “Cose di Questo Mondo”, la Parrocchia S.Giovanni Battista, Ascoliequosolidale e Gas Gasper. Sarà un appuntamento speciale, in cui stili di vita e mondialità s’incontreranno, attraverso riflessioni e esperienze di vita, e sarà la semplicità del coraggio cristiano, trasmesso dalle parole e dalle azioni di Gesù Cristo, la protagonista di un insegnamento, diretto all’umiltà, che dura da secoli