Acli Marche- In vista del Referendum del 4 dicembre, per favorire una partecipazione consapevole alla vita politica del Paese, come Acli abbiamo deciso di promuovere incontri di approfondimento sulla Costituzione che continueranno per tutta la campagna referendaria, perchè siamo convinti che gli italiani vogliano sapere, essere coinvolti, partecipare e maturare scelte consapevoli rispetto al nuovo quadro istituzionale che tanto potrebbe incidere nelle vite quotidiane di tutti noi. Il Referendum pone il Paese di fronte ad un cambiamento rilevante. Di qui la scelta delle Acli di promuovere momenti d’informazione e di discussione per sostenere il metodo del confronto e sollecitare non dispute ideologiche di schieramento, ma un dibattito serio e informato che entri nel merito dei vari aspetti della riforma costituzionale. A giudizio delle Acli la riforma costituzionale sulla quale ci dovremo pronunciare il 4 dicembre mostra di garantire istituzioni più efficaci e adeguate, indispensabili per il rilancio del nostro Paese. Su diversi punti sarà necessario intervenire in seguito con iniziative legislative per correggere e ricalibrare gli aspetti critici che emergeranno con l’attuazione della riforma. I nodi problematici non mancano: dalla composizione del nuovo Senato alla legge elettorale e a quella riforma dei partiti non ancora approvata in attuazione dell’ art. 49 della Costituzione. Tuttavia le Acli ritengono che le direttrici di fondo della riforma oggetto del referendum siano positive e largamente condivise e che soltanto una vittoria del SI potrà permettere il proseguimento della stagione di riforme faticosamente avviata negli ultimi anni.Per questo motivo le Acli non solo sollecitano i cittadini ad andare a votare, ma li invitano anche a votare SI.
La presidenza regionale delle Acli.